→ modalità contesto
modalità contenuto
INVENTARICATALOGHIMULTIMEDIALIANALITICITHESAURIMULTI
guida generale
CERCA

Modal. in atto: CORPUS OGGETTOdisattiva filtro SMOG

ANTEPRIMA MULTIMEDIALI

Il segmento testuale Gino Napolitano è stato riconosciuto sulle nostre fonti cartacee. Questo tipo di spoglio lessicografico, registrazione dell'uso storicamente determinatosi a prescindere dall'eventuale successivo commento di indirizzo normatore, esegue il riconoscimento di ciò che stimiamo come significativo, sulla sola analisi dei segmenti testuali tra loro, senza obbligatoriamente avvalersi di vocabolarii precedentemente costituiti.
Nell'intera base dati, stimato come nome o segmento proprio è riscontrabile in 11Entità Multimediali , di cui in selezione 6 (Corpus autorizzato per utente: Spider generico. Modalità in atto filtro S.M.O.G.: CORPUS OGGETTO). Di seguito saranno mostrati i brani trascritti: da ciascun brano è possibile accedere all'oggetto integrale corrispondente. (provare ricerca full-text - campo «cerca» oppure campo «trascrizione» in ricerca avanzata - per eventuali ulteriori Entità Multimediali)


da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol I (A-C), p. 219

Brano: Baiso

no), comandante della 5a Brigata Garibaldi, informato che il 2° Distaccamento, ^comandato da Gino Napolitano (Gino), era stato improvvisamente attaccato dai tedeschi, partì con una squadra onde portare aiuto ai compagni. Grazie al suo tempestivo intervento, i tedeschi, che erano una trentina, furono costretti a ritirarsi, lasciando sul terreno alcuni morti e un ferito. Costui/fatto prigioniero, dichiarò d’essere polacco e di far parte di una avanguardia, mandata in esplorazione dai nazisti in vista di un massiccio rastrellamento, già predisposto per l’indomani, che avrebbe impegnato diverse centinaia di uomini. Basandosi su tali informazioni, il Comando partigiano dispose il 2° Distaccamento, armato[...]

[...]nti alla battaglia finale. Venne così preparata un’azione da effettuarsi con l’intervento dell’aviazione alleata; gli accordi erano stati presi a mezzo radio trasmittente dal capitano R. Bentley, capo della missione alleata di collegamento con le forze partiqiane della I Zona. Baiardo, presidiata da 150 tedeschi e bersaglieri, dotati di cannoni e mortai, doveva essere attaccata alle 7 del mattino del 17 marzo. All’alba, 120 partigiani guidati da Gino Napolitano, vicecomandante della V Brigata Garibaldi « G. Nuvoloni », si mossero dalla base di Ciabaudo. Erano con loro il comandante Curto e il capitano Bentley, che volevano partecipare all’azione seguendone le diverse fasi. Giunti alle 6 nei pressi del paese, i partigianisi stesero a terra, si tolsero gli scarponi ferrati e, senza fare rumore, salirono lentamente sino al cimitero. Pochi minuti prima delle 7 il rombo dei motori annunciò puntuale l’arrivo della aviazione alleata. Sei aeroplani, scesi da alta quota, puntarono diritti su Baiardo: furono visti ruotare, abbassarsi, risollevarsi; alle 7,10 [...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol IV (N-Q), p. 598

Brano: [...] e si presentò il grave pericolo che venisse chiusa la via di ritirata TrioraPiaggia.

Il comandante Vitto’ e il suo stato maggiore cercarono allora di studiare un nuovo schieramento che facesse perno su Triora.

Informata della situazione, la ìa Brigata « Silvano Belgrano » pose sotto vigilanza la strada che, da Collardente, portava alla galleria del Garezzo ove erano già in perlustrazione pattuglie avanzate tedesche.

Il distaccamento di Gino Napolitano [Gino), trovatosi imbottigliato, da sudovest del monte Ceppo si era già portato a Baiardo, da lì a Carmo Langan e infine a Buggio. Pur avendo subito lo sbandamento, riuscì a riordinarsi a Triora insieme agli altri. Tra il 10 e I’11 ottobre si ristabilì la calma. Il nemico sembrava registrare una battuta d’arresto e che stesse riordinando le proprie fila, preparando nuovi piani d’attacco. Le perdite garibaldine erano gravi, molti gli sbandati e le armi perdute.

Durante questa tregua, il distaccamento di Gino tornò a Carmo Langan, per proteggere il ripiegamento della Brigata da eventuali att[...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol III (H-M), p. 40

Brano: [...]vizio informazioni. Componevano la Missione militare presso il Comando alleato Stefano CarabaIona (Leo) e Giuseppe Longo (Lolli). La Divisione comprendeva le seguenti formazioni:

Distaccamento Comando divisionale Guido Arnaldi [Guido) comandante, Antonio Cassini [Leopardo) commissario, Giovanni Maiano (Spugna) vicecommissario.

5a Brigata Garibaldi « Luigi Nuvoloni » Comandante Armando Izzo [Doria, Fragola) e commissario Agostino Bramè; con Gino Napolitano [Gino) vicecomandante e Stefano Pastorino [Steno) vicecommissario, Arnolfo Ravetti [Ruffini) capo di stato maggiore e Francesco Bianchi [Brunero) responsabile del servizio informazioni. Gli altri servizi della Brigata erano diretti da Natale Queirolo [Fausto), Leo Anfosso [Pavia) e Ferdinando Peitavino [Siila).

La Brigata era ordinata su 3 battaglioni e

10 distaccamenti. Il I Battaglione « Mario Bini », comandato da Vincenzo Orengo [Figaro) e dal commissario Manlio Cogliolo [Lince), con ufficiali Giovanni Moraldo [Luca) e Luthinzer [Pierre), comprendeva i seguenti distaccamenti: 1° Dist[...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol I (A-C), p. 516

Brano: [...]timamente armato anche con mortai e cannoni. La galleria all’ingresso del paese, sulla strada di Baiardo, era difesa da sentinelle permanenti e da 4 mitragliatrici pesanti.

Il Comando della II Divisione d’assalto Garibaldi « Felice Cascione », avendo appreso che il 28.9.1944 i tedeschi avevano lasciato Ceriana, decise di tentare un attacco contro le forze fasciste rimaste. L’azione fu affidata al 2° Distaccamento della V Brigata, comandato da Gino Napolitano e composto di 40 uomini decisi, ma insufficientemente armati. Mentre una trentina di partigiani del distaccamento « Gori » (Domenico Simi) bloccavano la strada SanremoCeriana per impedire l’afflusso di rinforzi fascisti, 4 squadre di 10 uomini ciascuna del 23 Distaccamento investirono Ceriana dai quattro lati: le sentinelle nemiche, comprese quelle appostate alla galleria, vennero catturate unitamente a una squadra di bersaglieri sorpresi in un alloggio della periferia. Una pattuglia nemica riuscì però a dare l’allarme e la lotta si accese cruenta.

I bersaglieri e 5 tedeschi che erano rima[...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol I (A-C), p. 464

Brano: [...]ione nazionale. Deputato all’Assemblea Costituente, rieletto nella prima legislatura repubblicana, è stato sottosegretario per l’interno nel terzo ministero De Gasperi (febbraiomaggio 1947).

Carpenosa

Piccola località nel comune di Molini di Triora (Imperia), durante la Guerra di liberazione nazionale fu sede di un presidio fascista e vide uno scontro tra partigiani e brigatisti neri.

Una formazione di garibaldini di Imperia, guidata da Gino Napolitano (che doveva divenire il vicecomandante della V Brigata Garibaldi « Nuvoloni»), il 18.6.1944 diede un ultimatum ai fascisti: sgomberare la località o arrendersi. Verso le 9 del

20.6.1944 alcune squadre del 4° Distaccamento della IX Brigata « F. Cascione », dotate di mitragliatrici e di un mortaio da 45, si apprestarono all’attacco: alle 11.30 — mentre i partigiani erano appostati — giunse sulla strada sottostante una colonna tedesca di rinforzo al presidio. I garibaldini centrarono il primo camion con tiri di mortaio e si lanciarono poi all’assalto don le bombe a mano. Arrivarono 9 camion t[...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol VI (T-Z e appendice), p. 16Frontespizio ed avvertenze (Monografia/libro

Brano: [...]
G.Mas. Prof. Giuseppe Masi

Docente di materie letterarie. Istituto calabrese per la storia dell’antifascismo e dell'Italia contemporanea.

G.Maz. Dott. Giorgio Mazocchi

G.Mazz. Prof. Giulio Mazzon

Comandante partigiano in valle Camonica. Segretario nazionale dell’A.N.P.I..

G.Mi. Giuseppe Mirabello

Dell’A.N.P.l. di La Spezia.

G.Mic. Prof. Giuseppe Micciché

Presidente del Centro Studi « F. Rossitto » di Ragusa.

G.Na. On. Gino Napolitano

Comandante partigiano nella zona di Imperia. Membro del Comitato direttivo dell'A.N.P.I. di Imperia.

G.Ne. Dott. Giovanni Negro

Comandante partigiano. Presidente dell’A.N.P.I. di Torino.

G.No. Guido Nozzoli Giornalista.

G.OI. Giorgio Oldrini Giornalista.

G.Pa. Prof. Giannantonio Paladin

Docente di Storia presso l’Università di Venezia.

G.Pe. Giovanni Pesce

Medaglia d’oro al valor militare. Volontario garibaldino in Spagna. Comandante dei G.A.P. di Torino e di Milano. Membro del Consiglio nazionale dell’A.N.P.I..

XX


Grazie ad un complesso algoritmo ideato in anni di riflessione epistemologica, scientifica e tecnica, dal termine Gino Napolitano, nel sottoinsieme prescelto del corpus autorizzato è possible visualizzare il seguente gramma di relazioni strutturali (ma in ciroscrivibili corpora storicamente determinati: non ce ne voglia l'autore dell'edizione critica del CLG di Saussure se azzardiamo per lo strumento un orizzonte ad uso semantico verso uno storicismo μετ´ἐπιστήμης...). I termini sono ordinati secondo somma della distanza con il termine prescelto e secondo peculiarità del termine, diagnosticando una basilare mappa delle associazioni di idee (associazione di ciò che l'algoritmo isola come segmenti - fissi se frequenti - di sintagmi stimabili come nomi) di una data cultura (in questa sede intesa riduttivamente come corpus di testi storicamente determinabili); nei prossimi mesi saranno sviluppati strumenti di comparazione booleana di insiemi di corpora circoscrivibili; applicazioni sul complessivo linguaggio storico naturale saranno altresì possibili.
<---comunista <---fascisti <---C.L.N. <---antifascista <---fascismo <---Carlo Farini <---De Gasperi <---Felice Cascione <---La lotta <---V Brigata Garibaldi <---antifascismo <---comunisti <---nazisti <---socialista <---A.N.P.I. <---Amelotti di Milano <---Amilcare Ciccione <---Angelo Balegno <---Arnolfo Ravetti <---Arroscia-Pieve <---Bartolomeo Ramoino <---Battista Moraldo <---Battistino Al <---Bosco di Rezzo <---Brigata Alpina Autonoma <---Brigate nere <---Bruno Luppi <---Campo Agostino <---Candido Queirolo <---Carlo Aliprandi <---Carlo De Lu <---Cima di Marta <---Colle del Ciarforon <---Colle del Gran Etret tra Valsavaranche <---Colle di Gran Paradiso <---Colle di Ni <---Comandante Armando Izzo <---Comitato centrale <---Croce di Campo <---D.C. <---Decimo Torre <---Discipline <---Distaccamento Comando <---Distaccamento di Gori <---Doria-Fragola <---Enrico Buiia <---Enrico Bulla <---F.G.C.I. <---FIAT <---Ferdinando Peitavino <---Fontane in Piemonte <---Francesco Martelli <---G.A.P. <---G.F.C. <---G.L. <---Garibaldi Liguria <---Garibaldi in Emilia <---Giacomo Castagneto <---Gian Franco Casadio <---Giancarlo Ferretti Pubblicista <---Gilberta Franzoni <---Gilberto Malvestuto <---Gino Gerini <---Gino Longo Economista <---Giorgio Olivieri <---Giovanni Amelotti <---Giovanni Berio <---Giovanni Grilli <---Giovanni Moraldo <---Giuseppe Longo <---Gramsci di Firenze <---Gran Etret <---Guido Lanteri <---Il DIVISIONE GARIBALDI <---Il Giornale <---Il I <---Il Mattino <---Il Mattino del Popolo <---Il garibaldino <---Il lavoro <---La II <---Luigi Nuvoloni <---Madonna del Passaggio <---Marco Donzella <---Membro del Comitato <---Molini di Triora <---Mussolini a Villa <---Non so <---Nozzoli Giornalista <---Oldrini Giornalista <---P.C.I. <---P.R.I. <---P.S.I.U.P. <---Partito comunista <---Passo Maro <---Resistenza di Ravenna <---Rinaldo Risso <---Robert Bentley <---Rovelli I <---San Bernardo di Garessio <---San Marco <---San Romolo <---Sanremo-Ceriana <---Silvio Bonfante <---Spartaco Lavagnini <---Storia <---Triora-Piaggia <---Umberto Faccioli <---antifascisti <---antipartigiano <---brigatisti <---d'Appio <---d'Oneglia <---dell'Italia <---fascista <---fasciste <---gappista <---gappisti <---indiana <---nazifascismo <---nazifascisti <---partiqiane <---picchiano <---salesiani <---socialisti <---squadristi



Modalità in atto filtro S.M.O.G+: CORPUS OGGETTO

visualizza mappa Entità, Analitici e Records di catalogo del corpus selezionato/autorizzato (+MAP)




Interfaccia kSQL

passa a modalità Interfaccia kSQL